Con la vittoria di Barack Obama alle presidenziali 2012, Michelle Obama si riconferma la first lady d'America. E il presidente condivide su Twitter la foto dell'abbraccio con la moglie: "four more years", quattro anni ancora.
Se la popolarità di Barack Obama conosce momenti altalenanti, quella di sua moglie Michelle sembra inscalfibile. Intelligente, carismatica e affascinante, in questi anni ha accompagnato il presidente nell'arduo compito di governare gli Stati Uniti, impegnandosi in campagne sociali e – ovviamente – nella campagna elettorale. Mentre ieri la corsa alla presidenza era ancora in gioco, Michelle non si è risparmiata e si è recata in Florida, uno degli swing states più importanti, prima di raggiungere il marito a Charlotte, in Carolina del nord, dove in settembre aveva infiammato le folle grazie al suo discorso alla convention democratica. In questa occasione, la first lady aveva evocato i temi più importanti del governo Obama, riforma sanitaria compresa.



Ricordando gli sforzi fatti dal marito lavorando nei quartieri difficili di Chicago, Michelle ha affermato: "Per Barack il successo non è guadagnare molti soldi, ma fare la differenza nella vita delle persone".Una dichiarazione che ha posto l'immagine di un "presidente umano" in contrapposizione a quella dello sfidante Mitt Romney, spesso accusato di essere "il presidente dei ricchi". Durante il suo discorso dopo la vittoria, Obama ha dapprima ringraziato tutti gli Americani, quindi sua moglie: "Michelle, ti amo più che mai. E anche l'America ti ama", Barack Obama, attivissimo sui social network durante tutta la campagna, come primo atto di celebrazione della vittora ha condiviso con tutti gli utenti l'amore e la stima che lo legano a Michelle, che resterà accanto a lui come first lady "four more years", altri quattro anni. La foto del loro abbraccio è stata ripubblicata da milioni di utenti in poche ore divenendo l' immagine più ritwittata della storia. Cosa pensate del ruolo di Michelle in questa vittoria?
Four more years. twitter.com/BarackObama/st…
— Barack Obama (@BarackObama) Novembre 7, 2012