Matteo Garrone torna a parlare della disfatta italiana al Festival di Cannes in occasione dell'incontro organizzato dal gioco del Lotto al Palazzo Barberini di Roma e non risparmia alcune frecciatine alla giuria.
Matteo Garrone torna a parlare dopo la fine del festival di Cannes (leggi cos'aveva dichiarato a melty), avara di premi per il suo "Il racconto dei racconti", ma anche per i colleghi Paolo Sorrentino e Nanni Moretti. Il regista di Gomorra è stato ospite dell'incontro organizzato al Palazzo Barberini di Roma dal Gioco del Lotto in occasione della rassegna "Il gioco serio dell'arte" il 28 maggio. Garrone è stato l'ultimo ospite dell'iniziativa, che ha invitato anche Spike Lee e Paolo Virzì, ed ha commentato il risultato de film italiani in concorso sulla Croisette, rivelando anche alcuni aneddoti sulla sua ultima opera. "Cannes? La critica francese non apprezza un italiano che gira in lingua inglese, ma il film è stato acquistato in 400 sale in Francia", ha dichiarato gustandosi la sua personale rivincita dopo la voce 0 al numero dei premi nel prestigioso festival.




Durante l'incontro a Palazzo Barberini Matteo Garrone ha inoltre negato ogni riferimento tra il personaggio di Dora interpretato da Stacy Martin e la Venere di Botticelli: "Non ho mai pensato di fare un paragone simile". Il regista ha poi parlato dei progetti futuri: "Penso che una serie tv de 'Il Racconto dei Racconti' sarebbe uno sviluppo abbastanza naturale del film perché hai anche la possibilità di sviluppare altri personaggi, però non so se adesso ho le energie per gettarmi in un nuovo progetto perché è stato un lavoro molto complesso difficile, e anche faticoso. Adesso cerco di aiutare un po' il film, che è stato accolto molto bene, e viaggerà nei festival ed è stato venduto in tutto il mondo".
